LEGNANO/INDICE
notizia del 18 novembre 2005
La vendetta della ex moglie. In manette per tangenti imprenditore e vicesindaco
La Nazione del 18.11.2005, pagina 17 (Articolo di Marinella Rossi)
«Vinicio mi diceva che dovevo tenere a disposizione del contante. lo glielo preparavo e lui la sera andava a casa del l'assessore a portarglielo in un corridoio sotterraneo comunicante tra il nostro e il suo palazzo». Vinicio, cioè Vinicio Simone Vinco 41enne varesino, è il costruttore edile arrestato per corruzione su ordine dei gip D'Arcangelo e sii richiesta dei pm Prete, insieme con il vicesindaco di Legnano (Forza Italia) Carmelo Tomasello (l'assessore degli incontri sotterranei), coi] l'architetto dell'ufficio tecnico comunale Ermanno Ranzani e coli il responsabile del settore urbanistica dei Comune Emanuele Di Dio (l'unico ai domicilari). A inchiodare il barone dei mattone e con lui i furbetti del Comune è la signora Vinco. 0 meglio, ex signora: la moglie separata, maltrattata, picchiata e violentata per anni: Susi B. Talmente martoriata, che un altro giudice milanese nell'a-osto scorso ha emesso a carico dell'ex marito padrone un divieto di dimora a Legnano, così Vinco per partecipare ai consigli d'amministrazione della Banca di Legnano (dì cui è membro) doveva chiedere l'autorizzazione al giudice.
Fra agosto e novembre l'ex oglie ha steso prima coi carabinieri di Legnano e poi col pm una decina di verbali. In cui non si paria di «piedi sul petto e rapporti sessuali obbligati», ma di corruzione. Nessuno meglio di lei, collaboratrice per 20 anni del marito, ne conosce i loschi affari intrattenuti coli la pubblica amministrazione di Legnano. Una campagna arricchita, da grattacieli, palazzi, persino centri fitness; tutti di Vinco, compresi in una singolare e dibattutissima variante del piano regolatore che dissemina i fondi legnanesi di palazzoni. La variante dei 16 maggio 2003 modifica il piano regolatore del 2001: «Comportava non soltanto un forte incremento di cubatura edificabile - spiega il giudice nella sue venti pagine di misura cautelare - ma soprattutto che i cambi di destinazione urbanistica privilegiavano alcuni proprietari che possedevano già i terreni interessati o che li avevano acquisiti nel'imminenza della procedura, acquisendo in tal modo benefici economici di notevolissima portata i dibattito consiliare? Contingentato in due giorni, senza possibilità di esame e di controdeduzioni.
Una variante blindata e festeggiata tutti insieme in una festa a tema in costume hawaiano. E, in cambio di affari che una consulenza dei pm quantifica in 15 miliardi di vecchie lire - e in cambio del fatto che Vinco è in sostanza l'unico beneficiario della variante - Vinco paga. Prima di tutto «l'esoso» (come lo stesso imprenditoretore lo bolla) Tornasello: 15 mila euro, credenze antiche, viaggi alle Maldive. Generosità a pioggia ad altri: soldi, orologi da 25 mila euro, libretti al portatore intestati al figlio dell'architetto cormpiacente.
Generosità elastica: «Mio marito - racconta l'ex signora Vinco - si è interessato a fare campagna elettorale per Cozzi, sindaco di Legnano (forzista, ndr), e Tomasello, vicesindaco: aveva pagato la pubblicità, sicuramente consegnato del denaro e reperito votanti... Ma è un pensiero che ha avuto non solo nei confronti di Tomasello, ma di altri potenziali asscssori, di qualunque partito fossero». E tuttavia i Tomasello erano scontenti: «Una volta la moglie si è lamentata dicendo che mio marito era troppo tirchio ... ».
Le stecche di Vinco, nato da famiglia operaia, erano sìcuri investimenti per svariate gare d'appalto.
Oltre alla precisione dell'ex moglie, l'accusa conta su una serie di quadernetti che Vinco teneva in cassaforte e periodicamente bruciava. Salvata dal fuoco, però, è tutta la contabilità della tangente 2004-2005
|